Penelope e il progetto Ad'agio
Abitiamo, insieme
Il progetto Ad'agio nasce dal desiderio di offrire un nuovo paradigma di vita autonoma per persone affette da disabilità visiva o considerate a rischio.
Responsabile del progetto vincitore del bando ZIP è Penelope, frutto della collaborazione tra una delle realtà più importanti sul territorio nazionale, la Fondazione Chiossone, e una realtà genovese operante nella salute digitale, Teseo.
Le sfide del quotidiano, lo sappiamo bene, sono numerose, e un luogo sicuro come casa può trasformarsi in un ostacolo: le nuove tecnologie (nella fattispecie quelle legate all'Internet Of Things e all'Intelligenza Artificiale) offrono l'opportunità di viverla più serenamente senza dover rinunciare all'autonomia e alla sicurezza.
Grazie alla sinergia tra dispositivi smart , la guida di un assistente vocale intelligente e il supporto di un percorso abilitativo personalizzato, noi di Penelope abbiamo l'obbiettivo di far sentire a proprio agio le persone di cui ci prendiamo cura, nella propria casa.
Insieme, passo dopo passo.
Formare
Il primo passo è la formazione: operatrici e operatori, insieme ad assistite e assistiti, ricevono una formazione apposita sulle tecnologie impiegate.
Valutare
Penelope si prefigge di svolgere analisi di valutazione e adattamento delle abitazioni delle persone con disabilità visiva, per renderle sicure e funzionali.
Abilitare
Il terzo passo riguarda la programmazione di sessioni abilitative in un ambiente che simula l'abitazione riadattata. La persona interagisce con l'ambiente tramite l'interazione vocale, apprendendo così delle strategie di vita quotidiana.
Abitare
Tutto è pronto: i soggetti volontari potranno partecipare allo studio pilota nella propria abitazione del progetto Ad'agio , sempre seguiti dai propri caregiver e da Penelope, naturalmente. Rimarremo sempre a disposizione per risolvere dubbi o criticità di sistema!